Crisantemi coloratissimi

Crisantemi coloratissimi: cura della pianta e mantenimento

Crisantemi coloratissimi: facili da coltivare e resistenti, i Crisantemi sono perfetti per dare allegria ad aiuole e bordure autunnali. Con forme e tonalità diverse, esistono infinite varietà. Oggi i Crisantemi sono ovunque e sempre più apprezzati perché regalano un tocco di bellezza anche nei mesi invernali. Con il freddo, infatti, le corolle diventano più pallide ma non per questo meno belle, formando sfumature insolite e magari ricamare da un’improvvisa brinata.

CAPOLINI MULTIFORMI

Il fiore di Crisantemo è sempre molto bello anche per la multiforme foggia dei capolini, doppi, semplici, a pompon, stradoni, con petali a spillo, o a cucchiaio, piatti, flessi verso il basso o rivolti verso l’alto o arrotolati su se stessi. Adatti ad un giardino naturale, i Crisantemi si accostano bene con graminacee, Aster, Sedm e Solidago, ma gradiscono anche la compagnia delle persicarie e degli Anemoni.

PERCHE’ REGALARE DEI CRISANTEMI

II Crisantemi sono fiori perfetti per esprimere diverse emozioni, come felicità, allegria, amore, bellezza, longevità. Vengono regalati per fare le congratulazioni, augurare una buona fortuna o incoraggiamento.

In alcune parti d’Europa però, tra cui l’Italia, vengono associati al lutto, secondo la religione cristiana il crisantemo è il fiore dei morti, questo è dovuto anche alla sua stagionalità, perché fiorisce proprio a Novembre in concomitanza con la Festa dei Defunti il 2 Novembre.

In Corea ed in Cina invece il Crisantemo è il fiore dei festeggiamenti, viene regalato infatti in occasione di matrimoni, comunioni e compleanni. Nel Giappone è il fiore nazionale, In Gran Bretagna si regala in occasione di una nascita. Negli Stati Uniti si lega al significato di gioia e positività.

Crisantemo: cura e mantenimento

• Clima, possono essere coltivati in tutte le regioni d’Italia, ad eccezione di quelle alpine.
• Esposizione, sono piante che amano il pieno sole, che garantisce loro un accesa colorazione dei fiori, oppure un’ombra appena velata.
• Terreno, prediligono il suolo fresco e ben drenato, neutro o leggermente acido e non troppo argilloso. Non disdegnano i terreni poveri, ma in quelli ricchi risultano più rigogliosi.
• Messa a dimora, i mesi ideali per la coltivazione sono aprile e maggio.
• Irrigazioni, i Crisantemi vogliono un terreno sempre fresco, ma mai eccessivamente bagnato. Per sapere se è necessario irrigare, basta porre il palmo della mano sulla terra o sul substrato: se sono freschi si attende.
• Concimazioni, nel periodo vegetativo si somministra un concime liquido per piante fiorite ogni 15 giorni se la pianta è in vaso, ogni tre quattro settimane se la pianta è in terra.
• Potatura, entro marzo aprile si pratica una drastica potatura dei rami, togliendo circa il 50 percento della loro lunghezza.

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Lo Staff fioraio.it